Maniace: Le tradizioni dolciarie Pasquali
La Pasqua in Sicilia è la ricorrenza che fin dai tempi più antichi ha suscitato in tutto il territorio dell’isola, una intensa partecipazione popolare. Nel corso della Settimana Santa è un susseguirsi di riti che rievocano la Passione, Morte e Resurrezione di Gesù Cristo. Anche sul piano gastronomico la Pasqua viene commemorata con una serie di preparazioni rievocative della ricorrenza. Infatti in questo periodo in ogni provincia e in ogni città le famiglie si preparano a portare sulle tavole svariati piatti e dolci lasciati loro in eredità dai genitori o dai nonni e che vengono fatti secondo le antiche tradizioni.
Sono molti i cibi tradizionali da poter elencare, quello più conosciuto è senz’altro la collura con l’uovo meglio conosciuta come “cuddura” o “ aceddi cu l’ova”. Il termine deriva dal greco “kolloura” e significa corona, proprio per la classica forma che ha ma in alcuni paesi la forma cambia in base alla persona che dovrà riceverla.
A Maniace tutte le famiglie durante il periodo pasquale si accingono alla preparazione delle “cuddure” sbizzarrendosi con le diverse forme e decorazioni. La “cuddura” è un dolce povero che porta con sé il simbolo della Resurrezione.
Un tempo venivano fatte dai contadini con ingredienti semplici quali pasta del pane e uova sode che sono gli unici ingredienti a non mancare mai; negli anni gli ingredienti hanno subito delle variazioni mediante l’aggiunta di zucchero, uova, lievito, strutto.